Crash Pad Series e il diritto di tutti ad esprimere la propria sessualità
Miss Doll
Miss Doll - Mercoledì 24 Gennaio 2018

La serie Crash Pad, diretta da Louise Shine Houston, dà libertà di espressione proprio a tutti: performers queer, trans, grassi, magri e di tutte le etnie.

La pornografia mainstream, si sa, ha un piccolo difetto: raffigura corpi tutti uguali, tutti perfetti e liscissimi. Seni tutti uguali, superiori alla terza misura, vagine senza un solo pelo in vista e membri maschili di dimensioni decisamente sopra la media.

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Amarna Miller e Nikki Silver in un episodio di Crash Pad Series

Questo è particolarmente pericoloso per le nuove generazioni che, in mancanza di un'educazione sessuale adeguata ma con accesso ad Internet a partire da età sempre inferiori, trovano inevitabilmente porno online, lo consumano senza la giusta consapevolezza e finiscono per credere che i genitali perfetti che vedono su YouPorn siano la "normalità, lo standard a cui bisogna assomigliare. I dati parlano chiaro: la regista pornografica Erika Lust ha fondato l'associazione no profit The Porn Conversation dedicata a genitori e insegnanti che vogliono affrontare la spinosa tematica con i loro ragazzi, ci garantisce che i bambini iniziano a capitare accidentalmente su siti hard all'età di 9 anni. 

Oltre alla questione del rapporto con il proprio corpo e la propria immagine, le cose si fanno ancora più serie quando si parla di identità di genere. Nel porno tradizionale uomo e donna hanno ruoli ben precisi ed oserei dire stereotipati:per esempio, l'attrice dalla sessualità fluida che passa dalle scene etero a quelle lesbo è hot, ma la sessualità gay è ancora al 90% bandita dai siti tube etero e relegata ad una nicchia separata. Eppure il sesso è un argomento tanto vasto e ricco di sfaccettature, che non si può di certo catalogare nelle "categorie" dei siti tube a luci rosse.

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Amarna Miller e Nikki Silver in Crash Pad Series

E infatti c'è chi non ci sta: la regista Shine Louise Houston ha deciso di cambiare le carte in tavola con la serie Crash Pad Series della casa produttrice Pink & White Productions, in cui non c'è tipologia di corpo umano o di sessualità che non trovi il suo spazio: queer, trans, butchfemme e tanti altri termini di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza prima di iniziare a seguire la serie; oltre a tutti i colori della pelle umana e tutte le tipologie di bellezza, grasse o magre che siano.

Crash Pad Series dà la priorità a coppie reali o performers che sono amici e play partners nella vita reale: infatti gli episodi sono tutti incentrati sulla chimica che si crea tra gli attori e il risultato è sempre una scena hard giocosa e realistica. Si trova di tutto, dai giochi BDSM a sex toys come gli strap-on, i dildo e la magic wand;  e nei profili delle star non tutti gli attori sono per forza she he, ma si trovano anche un sacco di them. Infine, la Pink & White Production è impegnata a lavorare offrendo ai performers la migliore qualità di vita possibile: paghe eque, tutela della loro salute sessuale e libertà di espressione.

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Chocolate Chip e Eros La Femme in Crash Pad Series

 

 

 

 

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Femminista con la missione di sconfiggere i tabù sul piacere delle donne. Scrivo di sesso e pornografia female-friendly, curo un blog dove recensisco sex toys e prodotti per il benessere sessuale:
http://missdollreviews.wixsite.com/sextoyreviews
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